Arriva l'estate e ritorna il dubbio, meglio gli occhiali polarizzati o non polarizzati? Come dice la canzone... Tutto dipende. In questo articolo troverai le differenze tra lenti polarizzate e non polarizzate, e i vantaggi dell'una rispetto all'altra a seconda dell'occasione.
Quindi, vediamo come funzionano le lenti polarizzate?
Gli occhiali polarizzati sono progettati per filtrare la luce riflessa dalle superfici orizzontali, come acqua, strada o neve. Ciò riduce i riflessi che distraggono e migliora la chiarezza visiva, soprattutto in ambienti luminosi.
Quando è meglio usare gli occhiali polarizzati?
- Attività all'aria aperta: pescare, guidare, praticare sport acquatici, sulla neve... In queste occasioni siamo costantemente esposti a riflessi sulle superfici che sono fastidiosi.
- Necessità di un contrasto migliore: grazie alla loro capacità di filtrare alcuni tipi di luce, gli occhiali polarizzati possono migliorare il contrasto e la percezione della profondità.
Per queste ragioni, l'uso di occhiali polarizzati può risultare più comodo in alcune occasioni, ma non proteggono la nostra vista più di lenti non polarizzate. L'importante per la protezione della nostra vista è che si tratti di lenti omologate con il 100% di protezione UV, siano esse polarizzate o meno.
E di cosa non si parla mai...
Quando è meglio non usare gli occhiali polarizzati?
La tecnologia di queste lenti, che impedisce la riflessione della luce sulle superfici, fa sì che ci siano momenti in cui la nostra visione non è completa su determinati oggetti. Ad esempio, lo schermo del cellulare, le luci di controllo interne dell'auto (radio, schermo...). Questo non è un impedimento, ma bisogna tenerne conto quando li si utilizza, poiché può influenzarci in momenti specifici.
Con queste informazioni sarà più semplice decidere se preferisci utilizzare gli occhiali polarizzati oppure no. Ricorda, l'importante è che siano lenti di qualità, omologate e con protezione totale dai raggi ultravioletti.